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Omega-3 per la salute del tuo cervello

Anni di ricerche hanno dimostrato che gli Omega-3, i grassi “amici” della salute, sono importanti per il sistema nervoso dalle prime fasi dello sviluppo fino alla terza età, in quanto aiutano a mantenere anche il cervello in salute.

Inoltre le ricerche sperimentali indicano che gli Omega-3 agiscono sul sistema nervoso centrale, dove riducono l’eccitabilità delle cellule cerebrali.

Grazie a queste caratteristiche benefiche, unite a quelle di stabilizzare il battito cardiaco e prevenire l’insorgenza dell’infarto, gli Omega-3 potrebbero aiutare anche chi soffre di epilessia, contribuendo a diminuire la frequenza delle crisi convulsive e dei problemi cardiaci collegati.

Lo afferma uno recente studio californiano pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery & Psychiatry.

La ricerca è stata condotta su 24 pazienti epilettici che non rispondevano più ai trattamenti tradizionali.

In questi individui il consumo in basse dosi di integratori di olio di pesce (equivalente a 2 capsule di A-M B-Well PGFO al giorno) ha ridotto del 30% la frequenza delle crisi epilettiche, un effetto paragonabile a quello dei farmaci antiepilettici.

Anche questa ricerca indica che l’olio di pesce puo’ rappresentare un intervento a basso costo ed alternativo ai farmaci per migliorare il profilo cardiovascolare e la salute del cervello.

Link in inglese:
Journal of Neurology, Neurosurgery & Psychiatry

 

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Gli integratori di Omega-3 fanno male?

Omega-3: un metodo naturale e efficace per smettere di fumare

Un recente studio dell’università di Haifa pubblicato sul Journal of Psychopharmacology dimostra che una integrazione di Omega-3 riduce la voglia di nicotina e il numero di sigarette fumate.

E’ noto che una carenza di Omega-3 danneggia la struttura delle cellule nervose e interrompe la neurotrasmissione nelle aree del cervello coinvolte con la sensazione di piacere e soddisfazione.

In termini più semplici, la carenza di Omega-3 rende più difficile per il fumatore gestire la sua voglia di “un’altra sigaretta”.

Gli studiosi hanno verificato su dei volontari che fumavano in media 14 sigarette al giorno da 11 anni una integrazione quotidiana equivalente a circa 6 capsule di A-M B-Well PGFO.

Dopo 30 giorni coloro che avevano ricevuto gli Omega-3 fumavano due sigarette in meno al giorno, mentre nulla era cambiato in coloro che avevano ricevuto una sostanza inerte (placebo).

Gia’ studi precedenti avevano dimostrato che una carenza di Omega-3 e’ legata a disturbi mentali come la depressione e l’incapacità di fronteggiare lo stress (due elementi associati al bisogno di fumare).

Questo nuova ricerca indica che gli Omega-3 riducono significativamente le sigarette fumate anche in persone non interessate a smettere.

Una scoperta molto significativa se si pensa che i farmaci usati attualmente per smettere di fumare hanno una scarsa efficacia e provocano effetti collaterali, mentre gli integratori di Omega-3 sono poco costosi, facilmente disponibili e sicuri.

Link:
Articolo in italiano su Panorama
Studio scientifico in inglese

 

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Vuoi migliorare le tue prestazioni fisiche?

Gli Omega-3 sono molto utili per chi vuole migliorare le proprie prestazioni fisiche e per chi pratica sport sia a livello amatoriale che agonistico.

Un recentissimo studio giapponese pubblicato sulla rivista Bioscience, Biotechnology, and Biochemistry ha esaminato degli atleti amatoriali a cui sono stati somministrati 3,6 grammi di olio di pesce per 2 mesi.

Le analisi hanno mostrato alti livelli di Omega-3 nei globuli rossi, ed un ridotto consumo di ossigeno durante gli sforzi muscolari.

Grazie agli effetti degli Omega-3 gli atleti percepivano un minore sforzo ed avevano una maggiore resistenza.

L’importanza di questi acidi grassi essenziali nell’attività fisica è nota da tempo, in quanto:

  • Riducono rapidamente l’’infiammazione che si genera dopo intense sollecitazioni muscolari e in seguito a traumi e infortuni.

  • Migliorano i tempi di recupero fisico.

  • Modulano l’azione di molti ormoni prodotti nel nostro corpo che giocano un ruolo importante in numerose funzioni dell’organismo, ad esempio: sistema immunitario, regolazione vascolare e del dolore.

  • Aumentano la sintesi delle proteine muscolari.

  • Producono miglioramenti significativi sulla funzione respiratoria.

Dalla letteratura scientifica internazionale viene suggerito che un’integrazione con 2,5 grammi al giorno di Omega-3 EPA e DHA in rapporto 2:1 possa essere efficace nella maggior parte di coloro che praticano attività fisica per migliorare le prestazioni.

Con 4 capsule di A-M B-Well PGFO oppure un cucchiaino da the da 4 ml di Liquid Gold si assume l’integrazione giornaliera raccomandata.

Link:
Studio in inglese pubblicato su Bioscience, Biotechnology, and Biochemistry

 

 

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Previeni cosi’ la perdita dell’udito…

La perdita dell’udito e’ considerato quasi inevitabile per le persone anziane, in realta’ la ricerca scientifica dimostra che e’ possibile una prevenzione fin da giovani attraverso l’alimentazione.

Gia’ nel 2010 dei ricercatori australiani, analizzando le abitudini alimentari di 2.956 persone, avevano affermato che le persone al di sopra dei 50 anni che assumono Omega-3 riducono il rischio di calo dell’udito del 42%.

Una nuova ricerca condotta da scienziati americani del Brigham and Women’s Hospital di Boston, condotta analizzando i dati relativi a 65.215 donne dal 1991 al 2009, ha confermato gli effetti benefici degli Omega-3 anche nel campo della perdita dell’udito.

Infatti i soggetti con una alimentazione ricca di Omega-3 avevano un rischio del 20% più basso di perdita dell’udito, rispetto a chi consumava pesce raramente.

Gli Omega-3 sono dunque un toccasana anche per le funzioni uditive.

Fonte: La Stampa 12/09/2014
Fonte in inglese: American Journal of Clinical Nutrition

 

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Riduci il tuo rischio di ictus e infarto del 51%

Secondo un nuovo studio pubblicato sul Journal of American Heart Association, gli Omega-3 acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA) sono risultati significativamente associati ad una ridotta incidenza di malattie cardiovascolari.

Lo studio , che comprendeva persone di molteplici etnie, ha analizzato i dati provenienti da 2372 partecipanti nel corso di un periodo di 10 anni.

I ricercatori del Department of Nutrition di Harvard hanno valutato la salute dei partecipanti ogni due anni, esaminando campioni di sangue e l’alimentazione dei partecipanti, utilizzando questionari di frequenza alimentare.

I loro risultati suggeriscono che alti livelli di Omega-3 EPA e DHA sono stati associati a una riduzione del rischio cardiaco di più del 51%.

Questo grazie al fatto che gli Omega-3 migliorano la fluidità delle membrane cellulari, regolano la trascrizione genica del DNA,  e sono precursori metabolici di potenti molecole anti-infiammatorie.  

Nessun risultato positivo è venuto invece dall’utilizzo di acido alfa-linolenico (ALA) e dagli Omega-6.

I prodotti A-M B-Well contengono esclusivamente gli Omega-3 EPA e DHA citati in questo studio.
Fonte in inglese: Journal of American Heart Association

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Gli integratori di Omega-3-6-9 sono migliori di quelli di soli Omega-3?

Sul sito del prestigioso Istituto Ifos, che certifica la qualità dei principali produttori di Omega-3, è stato pubblicato pochi giorni fa un interessante articolo sulla differenza tra gli integratori di soli Omega-3 e quelli che contengono anche Omega-6 e Omega-9.

Infatti, vista la grande varieta’ di integratori, spesso i consumatori si trovano in difficolta’ per decidere quale prodotto acquistare.
La risposta di Ifos e’ semplice: NON conviene acquistare prodotti che contengono anche Omega-6 e 9, in quanto l’alimentazione occidentale e’ gia’ ricca di questi grassi, mentre e’ carente dei soli Omega-3.

Inoltre un eccesso di Omega-6 e’ collegato ad un aumento dell’infiammazione nell’organismo e del colesterolo cattivo LDL.

L’obiettivo deve essere aumentare l’assunzione di Omega-3 (le cui proprieta’ benefiche sono ad oggi dimostrate da oltre 27 mila studi scientifici) e diminuire gli Omega-6.

E’ consigliabile quindi utilizzare un integratore di qualita’ farmaceutica che contiene SOLO Omega-3 come quelli prodotti da A-M B-Well, certificati per purezza, concentrazione e freschezza da Ifos  

Inoltre Ifos ha scelto A-M B-Well per un articolo sul loro sito dal titolo: “I Pionieri dell’Olio di Pesce di Grado Farmaceutico“.

Infatti dal 2005, quando venne prodotto il primo lotto A-M B-Well, l’olio di pesce PGFO è sempre stato certificato da ifos come PRODOTTO ECCEZIONALE a 5 stelle.

Fonte in inglese: Are omega-3-6-9 supplements better than omega-3s alone?
Fonte in inglese: A-M B-Well Inc. – The Pioneers of Pharmaceutical Grade Fish Oil

 

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Omega-3 per una bocca sana

La parodontite e’ una malattia molto diffusa che provoca gengive arrossate, infiammate e dolenti.
Nei casi piu’ gravi porta alla caduta dei denti.

Uno studio, pubblicato sul Journal of Dental Research, ha confermato nuovamente come gli Omega-3 siano efficaci per combattere anche questo problema.

La diminuzione del rischio di malattie dentali grazie agli Omega-3 e’ stata collegata negli ultimi anni sia alle loro proprieta’ antinfiammatorie che alle loro forte attivita’ antibatterica ed antifungina contro i patogeni orali che causano la malattia.

Secondo alcuni studi gli Omega-3 EPA e DHA possono infatti inibire la crescita dello Streptococcus mutans, della Candida albicans, e del Porphyromonas ginigivalis.  

Nel nuovo studio sono stati somministrati 2 g al giorno di Omega-3 per 3 mesi, ottenendo decisi miglioramenti della malattia.

Questi risultati suggeriscono che gli Omega-3, grazie alla loro attività antibatterica ed anti-infiammatoria, possono avere un effetto terapeutico positivo per migliorare anche la salute orale, oltre a tutti gli altri benefici su cuore, cervello, occhi, memoria, processi infiammatori e degenerativi.

L’olio di pesce A-M B-Well è ad alta concentrazione di EPA e DHA, gli Omega-3 utilizzati in questi studi.
Fonte in inglese: National Center for Biotechnology Information – PubMed

 

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Omega-3 per il quoziente intelettivo dei bambini

omega3-bambiniGli Omega-3 possono aiutarci a mantenere i nostri bambini concentrati e vigili durante la giornata scolastica, ed aiutarli a ricordare meglio le nozioni appena imparate.

Integrare l’alimentazione dei bambini con olio di pesce, ricco di Omega-3, aiuta infatti a potenziare il loro quoziente intellettivo (QI), come dimostra una meta-analisi pubblicata dai ricercatori della New York University.

Il team di ricercatori ha valutato l’effetto di supplementi tradizionali raccomandati alle donne in gravidanza, alle neo mamme e ai loro bambini.

Mentre ferro e vitamina B1 sono risultati inefficaci, gli Omega-3 EPA e DHA hanno portato un miglioramento del quoziente intellettivo (QI) dei bambini di ben 3,5 punti.  

La spiegazione dei ricercatori è che gli Omega-3 forniscono la materia prima, che l’organismo non è in grado di produrre da solo, indispensabile per le cellule nervose.

Liquid Gold, l’olio di pesce ultrapurificato ad alta concentrazione aromatizzato agli agrumi certificato Ifos, e’ l’ideale per coloro che hanno difficoltà di deglutire le capsule, come i bambini. Ed e’ anche conveniente: ogni flacone, a parita’ di prezzo con PGFO capsule, contiene il 30% di olio di pesce in piu’.

Fonte: Perspectives on Psychological Science

 

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Gli Omega-3 possono prevenire la sclerosi laterale amiotrofica (SLA)

Uno studio suggerisce che gli Omega-3 possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), la malattia sotto i riflettori nel 2014 per la raccolta fondi attraverso le docce gelate.

Lo studio, pubblicato su JAMA Neurology il 14 luglio 2014, ha analizzato i dati alimentari provenienti da più di 1 milione di persone. 

I risultati hanno mostrato che ad una assunzione maggiore di Omega-3 è risultato associato un ridotto rischio per la SLA.

In una intervista a Medscape Medical News, i ricercatori della Harvard School of Public Health di Boston spiegano che hanno deciso di studiare gli Omega-3 perché molti studi precedenti hanno dimostrato che riducono lo stress ossidativo e l’infiammazione, fattori che si ritiene siano coinvolti nello sviluppo della SLA.

Fonte: The Journal of the American Medical Association – Neurology

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Gli Omega-3 contrastano il tumore alla prostata

omega3-prostataGli Omega-3 rallentano la progressione del tumore alla prostata. A questa conclusione e’ giunto un team di ricercatori dell’ Università del Quebec (Canada) in uno studio, pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research.

Il cancro alla prostata e’ il tumore piu’ frequente nell’uomo, rappresenta circa il 30% delle neoplasie.

La ricerca scientifica canadese, condotta su 48 uomini affetti da tumore alla prostata a basso rischio, ha mostrato come una alta concentrazione di Omega-3 EPA nel tessuto prostatico fosse correlata ad un rallentamento del tumore.

In altre parole, la presenza di Omega-3 EPA nel tessuto della prostata e’ associata ad un ridotto rischio di progressione del cancro.

Lo studio inoltre ha confermato che per molte persone l’assunzione di Omega-3 è spesso insufficiente e non raggiunge le dosi minime consigliate.

Ma per evitare che assunzioni prolungate di Omega-3 possano avere ripercussioni sulla tua salute, devi scegliere integratori ultrapurificati,di qualità farmaceutica e certificati IFOS 5 stelle.

Fonte: American Association for Cancer Research

 

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