Uno studio condotto in Iran su 150 persone ha scoperto che gli uomini con problemi di infertilità avevano un basso livello di omega-3 nel liquido seminale, rispetto agli uomini fertili.
I ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno invece verificato che i topi con bassi livelli di Omega-3 DHA avevano una conta spermatica molto minore rispetto a quelli con livelli normali di Omega-3. Fornendo loro un supplemento di Omega-3 DHA la quantità di spermatozoi è tornata a livelli normali.
Entrambi gli studi dimostrano una correlazione inversa tra l’infertilità maschile ed i grassi Omega-3, tanto da consigliare a chiunque abbia problemi nell’avere figli una supplementazione di Omega-3 nell’alimentazione. E’ bene non dimenticare che alcune ricerche suggeriscono anche che gli Omega-3 promuovono l’ovulazione nelle donne, estendendo la porzione del ciclo in cui è maggiore la fertilità.
Altri studi suggeriscono inoltre che gli Omega-3 rendono il ciclo femminile più regolare.
Per prevenire e cercare di risovere problemi di fertilità è bene quindi assicurarsi una quantità sufficiente di Omega-3 nella propria alimentazione.
Fonte in inglese: Journal of Lipid Research