L’associazione tra una migliore qualità del sonno e l’elevata concentrazione di Omega-3 DHA nel sangue era già stata mostrata in diversi studi precedenti.
Ad esempio in uno studio effettuato nel Regno Unito nel 2014 su 362 bambini del Regno Unito, di età compresa tra 7 e 9 anni, i risultati hanno rivelato che coloro che stavano assumendo ogni giorno 600 mg di Omega-3 DHA dormivano 58 minuti in più e si alzavano con minor frequenza durante la notte rispetto ai bambini che assumevano un placebo a base di mais o soia.
Uno studio del 2017 su ragazzi da 9 a 11 anni di età aveva rilevato che il frequente consumo di pesce ricco di omega 3 era legato sia al miglioramento della qualità del sonno che a un più alto punteggio di QI.
Inoltre, i bambini esposti ad una maggiore quantità di Omega 3 DHA nell’utero dormono meglio durante l’infanzia.
Nel nuovo studio pubblicato su The Journal of Nutrition (Oxford University), i ricercatori hanno analizzato i dati di 405 adolescenti (età media di 14 anni).
I dati hanno rivelato che l’aumento dei livelli di Omega-3 DHA nel sangue era associato a una maggiore durata del sonno.
I ragazzi con maggiore concentrazione di DHA hanno dormito da 32 a 45 minuti in più rispetto agli adolescenti con livelli minori di Omega-3.
Secondo i ricercatori questa scoperta concorderebbe con quelle che hanno svelato che bassi livelli di DHA sono collegati con minor concentrazioni dell’ormone melatonina che, come è noto, regola i cicli sonno-veglia.
Lo studio suggerisce che il sonno può essere migliorato con integratori di Omega-3 DHA, ed indica ancora un altro vantaggio degli alti livelli di Omega-3 nella propria alimentazione.