Archivi categoria: Omega-3

L’olio di pesce meglio dell’aspirina come anti-infiammatorio

Gli Omega-3 EPA e DHA contenuti nell’olio di pesce hanno dimostrato di avere un effetto anti-infiammatorio più potente dell’aspirina.

Lo studio della University of Rochester (New York) è stato effettuato per 28 giorni confrontando una dose giornaliera di 650 mg di aspirina, con l’assunzione di 3,4 g di Omega-3 EPA e DHA.

Le conclusioni dello studio hanno mostrato che gli Omega-3 hanno effetti maggiori rispetto all’aspirina sull’infiammazione e l’angiogenesi.

I ricercatori evidenziano come per ottenere questi effetti siano necessarie dosi di Omega-3 più alte rispetto a quelle ottenibili con la normale alimentazione.

Questa è una notizia fantastica per tutti coloro che cercano di ridurre l’infiammazione e il dolore senza l’assunzione di farmaci che possono avere effetti collaterali.
Gli effetti collaterali più noti dell’aspirina sono i danni allo stomaco e del tratto gastrointestinale.

Inoltre gli Omega-3 EPA e DHA hanno dimostrato di avere effetto migliori rispetto all’aspirina anche nel contrastare l’angiogenesi, una caratteristica dei trattamenti contro il cancro.
L’angiogenesi è la formazione di nuovi vasi sanguigni, attraverso i quali i tumori si procurano il nutrimento.

Le dosi utilizzate nello studio equivalgono a 5 capsule di A-M B-Well PGFO oppure 1 cucchiaino da 5 ml di Liquid Gold al giorno.

Fonte in inglese: PubMed US National Library of Medicine National Institutes of Health

Difendi la tua pelle dal freddo con gli Omega-3

viso-pelle-inverno-ridimensionatofSiamo ormai in pieno autunno, e la stagione invernale si avvicina.

Il freddo e l’aria con poca umidità mettono sotto pressione la nostra pelle, che spesso diventa secca, screpolata, pruriginosa.

Il freddo infatti fa rallentare le attività della pelle: con un minor afflusso di sangue dovuto alla vasocostrizione viene rallentata la produzione di grassi in grado di trattenere l’acqua.

Ma per combattere la pelle secca o l’eczema la soluzione non può essere rappresentata solo da chili di crema idratante.
Si può invece provare ad affrontare il problema dall’interno verso l’esterno.

Gli Omega-3 di grado farmaceutico aiutano infatti a normalizzare i grassi della pelle e a prevenire la disidratazione delle cellule.

L’idratazione rinforza le cellule della pelle, riducendo la comparsa delle rughe sottili.
Inoltre gli Omega-3 prevengono i processi infiammatori ed ossidativi che stanno alla base dell’invecchiamento e della perdita di tono ed elasticità cutanei.

Insomma anche in questa stagione l’olio di pesce è un valido alleato per mantenere la pelle più liscia e più giovane.

Dimagrisci con gli Omega-3

dimagrireUn numero crescente di studi scientifici mostra come gli Omega-3 siano un valido aiuto per perdere peso e contrastare l’obesità.
Vedi un recente articolo su Il Sole 24 Ore

Un nuovo studio dell’Università di São Paulo ha scoperto che l’assunzione di supplementi di olio di pesce inverte gli effetti negativi sulla salute di una alimentazione ricca di grassi.
Per quattro settimane i ricercatori hanno alimentato due gruppi di cavie con una alimentazione ad alto contenuto di grassi, inserendo nella dieta del gruppo di prova dell’olio di pesce.
Al termine della procedura il team ha analizzato la resistenza all’insulina ed i depositi di grasso, e ha scoperto che le alterazioni metaboliche negative erano assenti nelle cavie che avevano ricevuto supplementi di olio di pesce.

Studi precedenti avevano già mostrato come l’assunzione di Omega-3 porti a una diminuzione del grasso che si deposita a livello dell’addome, intorno agli organi interni.
Nel corso delle ricerche è stato ipotizzato che promuovendo una riduzione dei trigliceridi in circolazione, l’aumento dei livelli di Omega-3 porti a un minor accumulo di grasso nelle cellule.

Un altro beneficio degli Omega-3 sembra essere l’aumento della massa magra, grazie al loro effetto vasodilatatorio che permette ai muscoli di utilizzare più nutrienti, rendendoli meno disponibili per la produzione del grasso.

Infine alcuni studi suggeriscono anche che una dose di Omega-3 riduca la sensazione di fame al termine dei pasti.

Fonte in italiano:
Il Sole 24 Ore

Fonti in inglese:
The Journal of Physiology
University of Liverpool
U.S. National Library of Medicine

Gli Omega-3 riparano il cuore

Secondo una nuova ricerca sugli effetti di un attacco di cuore, alte dosi di Omega-3 tutti i giorni per 6 mesi migliorano la funzione del cuore e riducono le ‘cicatrici’ sul muscolo danneggiato.

Nello studio su 180 pazienti sono stati somministrati 4 grammi di Omega-3 al giorno per 6 mesi, mentre nel gruppo di controllo di altri 180 pazienti è stato utilizzato un placebo (sostanza inerte).

Il Dott. Kwong Said, della Harvard Medical School di Boston, ha affermato che “I nostri risultati mostrano che gli Omega-3 sono un trattamento sicuro ed efficace nel migliorare il rimodellamento cardiaco, e potrebbero essere promettenti nel ridurre l’incidenza dell’insufficienza cardiaca o di morte”.

Ricordiamo gli altri effetti benefici degli Omega-3 sul cuore: riducono i trigliceridi, la pressione sanguigna, le aritmie e il rischio di trombosi; migliorano la salute delle arterie e la circolazione, aumentano il colesterolo “buono” HDL.

Ma non tutti gli Omega-3 sono adatti ad essere assunti ad alte dosi per lunghi periodi.
E’ assolutamente necessario assumere Omega-3 di qualità superiore provvisti di Certificato IFOS 5 Stelle su tutti i lotti di produzione a garanzia di purezza, qualità e concentrazione.

Fonte: Adnkronos

Esiste un aiuto naturale per l’asma?

asmaL’asma affligge più di 300 milioni di persone in tutto il mondo.

Una review pubblicata pochi giorni fa evidenzia come gli Omega-3, grazie alla loro azione antinfiammatoria, possano essere una terapia complementare o alternativa al trattamento farmacologico.

L’integrazione dell’alimentazione con Omega-3 EPA e DHA modifica infatti la generazione dei mediatori lipidici riducendo l’infiammazione dell’organismo, e controlla la produzione di una molecola chiave nell’innesco della crisi asmatica: i leucotrieni.
In questo modo si attenuano i sintomi dell’asma e si produce un effetto broncodilatatore.

Il famoso scienziato Barry Sears, che ha studiato a fondo gli effetti degli Omega-3, consiglia l’assunzione di almeno 5 g al giorni di Omega-3 per 30 giorni per ottenere dei miglioramenti.

Ma non tutti gli Omega-3 sono adatti ad essere assunti ad alte dosi per lunghi periodi come è richiesto ad esempio nell’asma.
E’ assolutamente necessario assumere Omega-3 di qualità superiore provvisti di Certificato IFOS 5 Stelle su tutti i lotti di produzione a garanzia di purezza, qualità e concentrazione.

Fonte in inglese:  US National Library of Medicine National Institutes of Health

Gli Omega-3 spengono la produzione di grasso

Gli studi degrasso_omega3gli ultimi 20 anni mostrano il modo con cui i grassi Omega-3 possono aiutare alla prevenzione dell’accumulo di grasso corporeo:
– “Spegnendo” i geni che producono grasso; – Abbassando l’insulina;
– Prevenendo la creazione da parte degli omega-6 degl i eicosanoidi che aumentano la produzione di grasso;
– Abbassando la leptina, un ormone che, quando è ad un basso livello, permette di bruciare i grassi più rapidamente;
– Aumentando la quantità di grassi “bruciati” nella regione addominale del corpo.

Una recente revisione di ben 108 studi precedenti ha confermato che è necessario aumentare la quantità di Omega-3 (e diminuire quello di Omega-6) nell’alimentazione occidentale.

Il rapporto tra Omega-6 e Omega-3 è infatti da considerarsi come uno dei fattori più importanti nella prevenzione dell’obesità.

Fonte in inglese: Nutrients 2016, volume 8

Riduci i trigliceridi in 2 settimane con gli Omega-3

Ntrigliceridi_omega3umerosi studi clinici hanno ormai chiaramente accertato che i trigliceridi possono essere ridotti grazie agli Omega-3.

Gia’ con l’assunzione di 1 grammo al giorno di Omega-3 si ottengono risultati tangibili, ma e’ con una dose giornaliera di 3-4 grammi che i trigliceridi si possono abbassare dal 25 al 45%, soprattutto in soggetti che in partenza hanno una trigliceridemia elevata.

In una intervista pubblicata sul Los Angeles Times (vedi qui la fonte in inglese), il dottor Bruce Holub, scienziato nutrizionista della University of Guelph (Ontario), spiega che le ricerche scientifiche mostrano come per ogni grammo di Omega-3 EPA e DHA che una persona assume al giorno, il livello dei trigliceridi scende dell’8%, con benefici evidenti in sole 2 settimane.

Assumendo da 2 a 4 grammi di omega-3 per un paio di settimane si potrebbero ridurre i trigliceridi di oltre il 30%, in persone con alti livelli di trigliceridi.

Questo effetto, unito alla capacita’ degli Omega-3 di abbassare il colesterolo “cattivo” LDL ed innalzare quello “buono” HDL, migliora sensibilmente il profilo di rischio cardiovascolare.

Questi risultati no si ottengono con generici integratori economici da supermercato, ma con Omega-3 di Grado Farmaceutico certificato per purezza, freschezza e concentrazione (che deve essere di almeno il 60%) di Omega-3.

Assumendo 4 capsule di Omega-3 PGFO A-M B-Well si raggiunge la quantità raccomandata dal Dr. Holub.

Puoi acquistarli cliccando qui:
A-M B-Well Omega-3

Maggiori informazioni su gli Omega-3 di Grado Farmaceutico qui:
https://www.integratori-omega3.com/gli-integratori-di-omega-3-sono-dannosi-per-la-salute/

Pressione alta? Gli Omega-3 ti aiutano ad abbassarla

Un nuovo studio condotto nel Regno Unito, ha mostrato come soli 0,7 grammi di Omega-3 al giorno (equivalenti ad 1 capsula di Omega-3 PGFO A-M B-Well) sia sufficiente per abbassare la pressione “massima” di 5 mm Hg.

Nella ricerca sono stati analizzati i dati ottenuti da più di 300 persone in buona salute, che hanno assunto per 8 settimane 0,7 grammi di Omega-3 al giorno.

La diminuzione della pressione “massima” media riscontrata e’ stata di 5,2 mm Hg, ed è stata associata ad una riduzione di circa il 20 per cento del rischio cardiovascolare, nelle persone di mezza età.
E’ utile infatti ricordare che ogni riduzione della pressione “massima” di 2 mm Hg riduce la mortalità per ictus del 6 per cento, la mortalità per coronaropatia del 4 per cento e la mortalità totale del 3 per cento.

Questa ricerca conferma studi precedenti, che avevano mostrato come come dosi inferiori ai 2 grammi al giorno riducano solo la pressione “massima”, mentre dosi di almeno 2 grammi (equivalenti a 3 capsule di Omega-3 PGFO A-M B-Well) riducano anche la “minima”.

Secondo i ricercatori questo effetto sulla pressione sanguigna avviene grazie all’effetto benefico degli Omega-3 sull’endotelio, lo strato di cellule che riveste l’interno dei vasi sanguigni.

I risultati attestano che gli Omega-3 sono più efficaci nel ridurre la pressione sanguigna rispetto ad altri interventi sullo stile di vita , tra cui la limitazione di sodio e di alcol, e sono paragonabili all’aumento dell’attività fisica.

Fonte in inglese: PubMed US National Library of Medicine

Un antidepressivo naturale

Una nuova ricerca dell’Universita’ di Amsterdam ha confermato che una supplementazione di Omega-3 puo’ fare bene anche alla nostra mente e al nostro stato emotivo: questi acidi grassi possono infatti ridurre i sintomi della depressione.

Analizzando i dati relativi a 1.233 persone affette da depressione, i ricercatori hanno evidenziato come dosi elevate di EPA (un Omega-3), riducono notevolmente i sintomi di questa malattia.

Gia’ in precedenza gli scienziati del McLean Hospital (Stati Uniti) avevano dimostrato che solo 8 settimane di trattamento con integratori di Omega-3 ricchi in EPA erano sufficienti a rendere l’umore dei pazienti più stabile e positivo.

Uno studio dell’Harvard Medica School era invece stato sospeso in quanto i miglioramenti dei pazienti a cui venivano somministrati Omega-3 erano talmente elevati da ritenere non etico continuare a somministrare al gruppo di controllo dell’olio di oliva, che non contiene Omega-3.

L’insieme dei dati raccolti nel corso di molti anni di ricerche ha portato ad ipotizzare che un consumo insufficiente di Omega-3 possa portare allo sviluppo delle principali forme di depressione conosciute.

I prodotti A-M B-Well contengono 400mg di EPA per ogni grammo di olio di pesce.

Fonte in inglese: Translational Psychiatry

Difenditi dall’inquinamento dell’aria

Molti risultati clinici dimostrano che l’assunzione di Omega-3 protegge in maniera significativa la salute umana dall’inquinamento dell’aria.

L’inquinamento atmosferico e’ responsabile di un aumento della mortalità cardiovascolare e respiratoria e dello sviluppo dell’asma.

Infatti negli individui esposti all’inquinamento l’attività del sistema antiossidante di difesa e’ danneggiato.

Gli Omega-3 hanno mostrato di aumentare significativamente l’attività degli enzimi antiossidanti che contrastano lo stress ossidativo indotto dal PM2.5, il particolato più piccolo che ha la capacità di diffondersi fino agli alveoli polmonari.

Le proprietà anti-ossidanti ed anti-infiammatorie degli Omega-3 possono quindi prevenire lo sviluppo delle malattie croniche, cardiovascolari e polmonari.

Fonte in inglese: International Journal of Food and Nutritional Science