Piante che fioriscono, clima mite, tripudio di colori e il risveglio della natura: è la primavera, una rinascita dopo il lungo periodo invernale che invita grandi e piccini a trascorrere maggior tempo all’aria aperta.
Per molti, però stare fuori può diventare un problema: sono infatti circa 20 milioni le persone che in Italia soffrono di disturbi legati alle allergie stagionali.
Secondo uno studio della giapponese Juntendo University, gli Omega-3 attenuano la congiuntivite allergica, sia nelle fasi iniziali che tardive, attraverso la loro attività antinfiammatoria.
La congiuntivite allergica è un processo infiammatorio a carico della congiuntiva indotto da un qualsiasi allergene, sia questo una sostanza chimica (es. soluzioni delle lenti a contatto) o naturale (es. pollini).
I ricercatori dell’università hanno condotto uno studio su cavie a cui era stata fornita un’alimentazione ricca di Omega-3 o Omega-6.
Nel gruppo che ha ricevuto Omega-3 è risultato soppresso completamente il prurito associato alla congiuntivite allergica, mentre nel gruppo che ha ricevuto Omega-6 il sintomo si è presentato normalmente.
Gli autori hanno concluso: “Questo studio ha rivelato che gli acidi grassi Omega-3 alleviano la congiuntivite allergica sia nelle fasi iniziali che tardive sopprimendo la produzione di vari mediatori lipidici pro-infiammatori. L’utilizzo di Omega-3 nell’alimentazione può essere un approccio sicuro e pratico per la prevenzione e la terapia della congiuntivite allergica.”
Fonte : Federation of American Societies for Experimental Biology Journal