Omega-3 grandi alleati per chi soffre di disturbi gastrointestinali.
Lo affermano due recenti ricerche, presentate a Stoccolma dall’Issfal, la Società internazionale per lo studio di grassi e lipidi.
In particolare, le prove sperimentali effettuate in laboratorio hanno rivelato che l’introduzione nella dieta dei cosiddetti “grassi buoni” – soprattutto di EPA e DHA – favorisce l’attività della flora intestinale e, in particolare, dei batteri anti-infiammatori, che combattono con successo disturbi cronici come la colite.
Gli Omega-3, in altre parole, aiutano le difese già presenti nell’organismo a debellare i problemi di origine gastrointestinale.
La scoperta è significativa perché, come evidenziano entrambe le ricerche, è ormai accertato che i disturbi gastrointestinali cronici, anche di lieve entità, possono favorire l’insorgere di malattie dell’intestino molto più serie, come il morbo di Crohn.
Fonte in inglese: International Society for the Study of Fatty Acids and Lipids
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