Fumatori, mangiate pesce, e proteggerete i vostri polmoni! E’ l’ultima novità in tema di prevenzione anticancro, e viene dal “New england journal of medicine”, ed è frutto di una statistica effettuata all’università del Minnesota. «Abbiamo studiato i sintomi di bronchite ed enfisema in 8900 pazienti, in quattro diversi Stati», ha spiegato il dottor Aaron Folsom, epidemiologo. «Ebbene, le persone che mangiavano pesce almeno quattro volte alla settimana sviluppavano i disturbi polmonari presi in esame, rispetto a chi mangia pesce una volta alla settimana, almeno nel 45 per cento dei casi». In base a quale meccanismo? «Noi pensiamo che siano alcuni acidi grassi (gli omega-3), che si trovano nel pesce, a esercitare una azione positiva. E in particolare contro la infiammazione e la degenerazione dei tessuti polmonari, così frequenti nei fumatori accaniti». Anche, in alcuni ospedali, è stata introdotta una dieta a base di pesce, a scopo preventivo. Da questo punto di vista andrebbero bene soprattutto le aringhe, i salmoni, le acciughe, il tonno, le sardine e il pesce spada. Niente frittura, però: meglio la bollitura o la cottura a vapore.
Fonte: Focus – 26
15/12/1994